Dialogo interculturale nell’aula magna del Liceo
“Nessuno si salva da solo”. Questo l’incontro organizzato, nell’aula magna del liceo, dalle Scuole in Rete, dal Liceo Lollino, dalla diocesi di Belluno – Feltre e dalla consulta provinciale degli studenti. L’appuntamento aveva lo scopo di continuare ad offrire nuovi spunti di riflessione agli studenti sul dialogo interculturale, seguendo la rotta tracciata in occasione della Giornata del dialogo islamo-cristiano.
Di grande impatto il confronto tra i due relatori. Da una parte l’imam, di origini siriane, Nader Akkad (laurea e dottorato di ricerca in fisica presso l’Università di Trieste), imam della Grande moschea di Roma, che è riuscito a far danzare alcuni testi biblici e coranici con il pensiero scientifico. Dall’altra parte del palco, invece, sedeva Roberto Catalano, di formazione filosofica, con un’esperienza di vita in India, che ha intrattenuto gli studenti, raccontando il suo contatto con quel mondo e andando, così, a descrivere la crisi del modello occidentale nella relazione con l’alterità.
Anche se non presente tra i relatori, è stato ospite papa Francesco, nella memoria della Dichiarazione comune con l’imam Al Tayyeb e dell’enciclica “Fratelli tutti”.
Grazie all’intervento di una studentessa, è stato possibile ampliare l’orizzonte, chiedendo cosa pensano i monoteismi degli induisti, animisti, buddhisti e, in generale, delle religioni non del libro
All’evento in presenza hanno partecipato le classi del triennio del Liceo Lollino. Altre sei le classi collegate online.